PIANO PROTEZIONE CIVILE
Il piano, redatto dall'ufficio tecnico comunale, permetterà di rispondere in maniera tempestiva, organizzata e coordianta al verificarsi di eventi straordinari, dando risposte immediate e cercando di evitare disagi alla popolazione o situazioni di panico che potrebbero compromettere i tempi di soccorso.
Il documento è organizzato in tre sezioni: quella riguardante l'organizzazione, ossia le aree di protezione civile e i mezzi coinvolti; quella relativa all'individuazione delle tipologie di rischi a cui può essere interessato il nostro territorio (rischio idraulico, rischio neve/ghiaccio, rischio meteorologico, rischio sismico, e quello relativo al ritrovamento di ordigni bellici inesplosi); e una parte dedicata alla planimetria del territorio.
Il piano prevede il servizio di reperibilità h 24 e che al verificarsi di una situazione di emergenza sarà il Sindaco, quale autorità di protezione civile, a individuare, avvalendosi del C.O.C. (centro operativo comunale), i primi interventi e a informare il Prefetto ed eventualmente il Presidente della Giunta regionale in merito all'evento. Gli obiettivi del C.O.C. sono infatti quelli di salvaguardare la popolazione, il territorio e il sistema produttivo, di garantire la continuità amministrativa e il ripristino delle telecomunicazioni e della viabilità, oltre a fornire una continua informazione.
La sede è stata individuata nel palazzo comunale e in caso di inagibilità è già in fase di allestimento una seconda sede presso la Casa dei Sammauresi in via del Centro. 4
ORGANIZZAZIONE
AREE DI PROTEZIONE CIVILE ATTREZZATURE MEZZI STRUTTURE NUMERI UTILI
RISCHIO IDRAULICO - ESONDAZIONI
RISCHIO NEVE E GHIACCIORISCHIO METEREOLOGICO
Tav. 1 - Aree di protezione civile
Tav. 2 - Rischio idraulico. Esondazioni Tav. 3 - Rischio neve e ghiaccio Tav. 4 - Vulnerabilità sismica