ASSISTENZA
Il Comune risponde alle varie e diverse esigenze degli anziani offrendo una qualificata rete di servizi socio-sanitari.
Tali servizi sono finalizzati a rafforzare l’autonomia individuale, a prevenire la non autosufficienza e a mantenere quanto più possibile la persona nel proprio contesto familiare, nella propria casa, assicurando – al momento del bisogno – assistenza qualificata in strutture residenziali o a domicilio.
Assistenza domiciliare
E' un servizio del Comune che fornisce assistenza per la cura e l'igiene della persona, per la cura dell'alloggio e la gestione degli impegni quotidiani, per l'integrazione sociale e per le attività di segretariato sociale.
E' necessario rivolgersi all'assistente sociale del Comune con cui viene concordato un piano di assistenza domiciliare che definisce la frequenza delle attività, la durata e la tipologia delle prestazioni da assicurare. Per questo servizio è previsto un contributo alle spese in base al reddito del nucleo familiare dell'anziano.
Pasti a domicilio
E’ un servizio svolto in appalto da terzi. Una cooperativa è incaricata della preparazione dei pasti e della loro distribuzione a casa degli utenti. E’ un servizio che si rivolge a coloro che, non avendo familiari, vicini o amici, non riescono più a provvedere da soli alla loro alimentazione in maniera corretta. Anche in questo caso è necessario rivolgersi all'Assistente sociale del comune di riferimento.
Contributi economici
Il Servizio Sociale può venire incontro a quelle persone che con il loro reddito personale o familiare (cioè il reddito di chi con loro ha rapporti di parentela) non riescono ad avere mezzi sufficienti alla loro assistenza.
L’assistente sociale, verificata la situazione presentata dal richiedente, valuta se è il caso o meno di intervenire e, in caso affermativo, se c’è il bisogno di un contributo economico continuativo o semplicemente di un sostegno momentaneo per una difficoltà imprevista.
I contributi economici, come del resto gli altri interventi, sono erogati dai Servizi Sociali con molta oculatezza e solo dopo avere verificato che nella rete familiare, estensivamente intesa, non vi siano risorse disponibili. Le situazione si valutano solo se il richiedente provvedere a presentare la dichiarazione Isee corrente.
Assegno di cura per anziani
Nella rete integrata socio-sanitaria di aiuto in favore dell'anziano non autosufficiente e della sua famiglia, esiste anche la possibilità di erogazione dell'assegno di cura.
Dal 1996 l'assegno di cura è un’ulteriore offerta di servizio per mantenere l'anziano non autosufficiente ultrasettantacinquenne al suo domicilio.
Si presenta come un aiuto fornito direttamente all'anziano quando è in grado di determinare e gestire le decisioni che riguardano la propria assistenza e la propria vita.
Abbattimento barriere architettoniche
La Legge 29 del 1997 ha introdotto la possibilità di richiedere contributi per l'eliminazione di barriere architettoniche negli edifici privati.
Il contributo è rivolto:
- a portatori di menomazioni o limitazioni funzionali alla mobilità e alla deambulazione, compresa la cecità;
- ai familiari che hanno a loro carico persone disabili (come definiti all'art. 12 del DPR n° 917/86);
- condomini che intendono sostenere spese per facilitare l'accesso all'alloggio di persone disabili.
Per richiedere il contributo gli interessati devono presentare domanda al sindaco del Comune dove si trova l'immobile, con l'indicazione delle opere da realizzare e della spesa prevista.
Casa Protetta - Casa di riposo
E' una struttura residenziale per anziani non autosufficienti che non possono rimanere all'interno delle proprie case e che non hanno
familiari in grado di assicurare loro tutela ed assistenza a carattere continuativo. La struttura fornisce anche assistenza sanitaria e riabilitativa.
L’UVG (Unità di Valutazione Geriatrica) predispone una lista d’attesa per tutti gli anziani che necessitano d’inserimento in Casa Protetta, lista che sarà costantemente aggiornata da successive eventuali valutazioni su situazioni urgenti, tenendo conto del grado di priorità assistenziale.